martedì 29 maggio 2012

Viaggiando....






Alle mete scelte non servono parole per descriverle...solo i click..........

Foto Moreno Montomoli
Foto Otello Sandrucci
Foto Otello Sandrucci


























Foto Otello Sandrucci













Foto Otello Sandrucci
















                                                                                                                            


Foto Mauro Mazzoni




Foto Mauro Mazzoni
















Foto Mauro Mazzoni






Foto Giacomo Saviozzi







Foto Giacomo Saviozzi





















                                                                                       
                                                                                 
Foto Mauro Mazzoni
                                                                                                  















Foto Alfonso Giannone














Foto Otello Sandrucci
Foto Alfonso Giannone











Foto Alfonso Giannone








giovedì 3 maggio 2012

Maggio Archeologia


Inizia il percorso dedicato alla storia del territorio, anche con reperti visibili  abbinati alla natura.
Chi accompagna sono persone che amano profondamente questi luoghi, conoscendone anche aspetti
meno usuali…guidati dalla loro forte sensibilità e passione per tutto quello che possiede radici profonde.
Si proporranno date strutturate dal primo pomeriggio per permettere quindi di assaporare ogni dettaglio
che queste ci svelano in tutta la loro bellezza.









05 maggio ^ Alla scoperta del Sasso ^ ore 14 Renzo Brucalassi





27 maggio ^ Scavo del Castello di Miranduolo^ ore 14 Paola Bussagli







19 maggio ^ Escursione alla vecchia miniera di Montecastelli ^ ore 14 Gianluca Giorgi



Viaggi questi che ci porteranno fra paesaggi della natura: che irrompono dal sottosuolo,
che sovrastano colli e che si addentrano fra le viscere della terra...tutti facilmente raggiungibili
dalla lingua di terreno di Montecastelli che lambisce la provincia di Pisa e quella di Siena.

martedì 1 maggio 2012

^ Piccole invenzioni ^

In ricordo del 28 Aprile
^Le piccole invenzioni sono fatte, tutte, con le mani. Proprio con quelle stesse mani con cui l’uomo mangia, taglia e cuce i propri vestiti, costruisce la sua casa, accarezza la propria donna, conduce i figli fuori dalla tenera età. Voglio dire che le piccole invenzioni sono della stessa pasta di quelle essenziali attività, e che con quelle opere hanno una parentela naturale. La loro scoperta sorge da una piccola ma non sempre pleonastica necessità: anzi a volte drammatica, urgente, anche se libera perché relativa al destino di progredire, di facilitare, di abbellire. Le piccole invenzioni sono sempre estetiche, appartengono allo stesso mondo in cui risiedono i bambini, dove le cose più futili si presentano con un’urgenza assolutamente incontrovertibile e rivelano infine un significato così possente che a trovarsele poi fatte ci si chiede che senso avrebbe il mondo se non fosse proprio fatto di tutta questa attività del favoleggiare e dell’inventare.^
Pietro Toesca


Questo lo spirito con cui sono state fatte le piccole invenzioni….che a oggi contano più di 70
copie, uniche, perché così diverse nella loro realizzazione.
Gli artisti e non che si sono cimentati in tali opere provengono da scuole
di pensiero e di vita delle più disparate; ma tutti assolutamente entusiasti nel mostrare qualcosa
di sé…nel modo che più li rappresenta.




Riempire una fustella non è facile all’inizio, proprio come quando ci si trova davanti a un foglio
bianco…questa implica in più una manipolazione per capire come poterla concepire; c’è chi l’ha vista: uno spazio aperto, chi uno chiuso, chi un teatro, chi un box di suoni….insomma uno “luogo”
libero da ogni schema.





 


Alessandro e Susanna insieme hanno ideato tutto questo, partendo dalla loro passione per
l’arte, dando appunto un palcoscenico a chiunque abbia qualcosa dentro da “dire”, proponendo anche un contratto morale ( insolito di questi tempi ) nell’accettazione di entrare a far parte di questo “ mondo" dell'inventare.





I presenti hanno toccato, respirato ogni copia…cercando di capire cosa stà dietro ad ogni tratto,
dietro ogni colore o segno nero, ponendo poi una serie di domande….




 ...anche il primo cittadino di Volterra non è stato da meno, proponendo anche di allargare la loro
realizzazione in un contesto rivolto ai bambini, che sappiamo essere fonti inesauribili di creatività.

Auguriamo tutti alle piccole invenzioni di non arrestarsi mai nella loro realizzazione..
come ai sogni e alle emozioni degli uomini.


Foto Otello Sandrucci