tà,
della curiosità, della necessità, dell'orgoglio, dell'innocenza,
dell'incoscienza, dell'odio, dell'allegria, della disperazione, della
rabbia, e perfino della paura cui rimane spesso legato da un vincolo
quasi filiale.
(Oriana Fallaci)
(Oriana Fallaci)
..tra il sonno che latita e gli spettri della notte,
RispondiEliminala pelle ottusa invaghita del tuo ricordo e la mente stanca, incapace di contrastare.
Sentirti mancare e non avere difese.
Sentirti mancare e cercarti tra le mani.
Sentirti mancare e, quasi, compiacersi del dolore.
…
Non sogno
ma se sognassi,
sognerei l’oblio.